Assemblea del comitato

E' convocata l'assemblea del Comitato

lunedì 16 luglio 2012, ore 21.00

presso Polisportiva di Castelnuovo Rangone, Via Ciro Bisi

Con delibera del 26 giugno 2012 la Giunta provinciale di Modena ha deciso di approvare un impianto di trattamento di scarti animali pericolosi con una potenzialità di 84 t/giorno affermando che: « i maggiori impatti individuati, dovuti in particolare a traffico, rumori e vibrazioni, odori e rischi sanitari, sono ritenuti accettabili nel rispetto delle specifiche norme di legge e delle prescrizioni individuate dalla Conferenza di Servizi».

La Provincia riconosce pertanto l'impatto dell'impianto di Inalca  sul territorio, ma lo ritiene accettabile!

Inoltre ritiene ammissibile che non si sia avviato un nuovo procedimento per  la sola sezione di rendering (trattamento di scarti animali), perché tale sezione «sarebbe stata sottoposta alla medesima procedura di valutazione ambientale seguita nel presente procedimento». 

In questo modo la Provincia non ha dato ai cittadini la possibilità di esercitare a pieno titolo il diritto di partecipare a decisioni in materia ambientale, così come la legge prevede.

Tale diritto di partecipazione non è stato riconosciuto né agevolato

Tutto ciò è avvenuto dopo che:

- il Comune di Castelvetro ha approvato in tutta fretta il piano di sviluppo di Inalca all'unanimità (con astensione dal voto della minoranza in Consiglio)

- il Comune di Castelnuovo - dopo i proclami pre-elettorali -  ha ritirato le proprie osservazioni riguardo l'inidoneità del luogo 

- il Comune di Spilamberto - dopo un lungo silenzio - non ha ritenuto di dare credito alle preoccupazioni di agricoltori e cittadini

- il Comitato non ha ancora avuto accesso agli atti, salvo quelli pubblicati sul web

Noi vogliamo sapere quali siano state le argomentazioni dei singoli soggetti coinvolti

Si è arrivati persino a collegare di fatto il Comitato a presunte minacce di morte e a promettere querele.

Per questi motivi il Comitato continua la propria azione!  

Intervenite all'assemblea per partecipare all'azione di protesta e difendere il vostro territorio e la vostra salute