Da "Nuova Prima Pagina" del 14/3/2013
Da "Il Resto del Carlino" del 12/3/2013
Da "Nuova Prima Pagina" dell' 11/3/2013
Dalla "Gazzetta di Modena" del 9 febbraio 2013
Dalla "Gazzetta di Modena" del 3 dicembre 2012
Link al servizio tv di TRC Notizie dell'11 ottobre 2012
Tratto da "La Nuova Prima Pagina" dell'11 ottobre 2012
Tratto da "La Nuova Prima Pagina" del 29 settembre 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 20 settembre 2012
Tratto da "La Nuova Prima Pagina" del 31 agosto 2012
Tratto da "Il Resto del Carlino" del 12 agosto 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 12 agosto 2012
Tratto da "La Nuova Prima Pagina" del 18 luglio 2012
Il gruppo 'No impianto vuole querelare il sindaco per l'accostamento dopo le minacce di morte
Montanari-comitato, si alza lo scontro
«Il nuovo progetto? Dannoso per la salute dei cittadini»
Se il sindaco di Castelvetro Giorgio Montanari aveva dichiarato di considerare chiusa la vicenda pur riservandosi la scelta
di tutelarsi in sede legale dalle accuse lanciate dal comitato 'No impianto biornasse . , quest'ultimo al contrario non ha ancora vergato la parola fine e anzi rilancia. «Il Comitato apartitico `No impianto biornasse Inalca', viste le esternazioni del sindaco di Castelvetro- afferma in una nota - giudica inopportuno per non dire diffamatorio l'accostamento di fatto tra le minacce di morte ch.e il primo cittadino avrebbe ricevuto e il comitato stesso. Si ritiene che tale accostamento costituisca solo un attacco politico volto a distogliere l'attenzione dall'autorizzazione concessa a un impianto di trattamento di scarti animali pericolosi nel Comune di Castelvetro. Per questi motivi si sta valutando la possibilità di intraprendere un'azione di querela nei confronti del sindaco, per salvaguardare l'immagine costruita in questi mesi e con grandi risultati», mentre sulle lettere di minacce, il comitato vuole vederci chiaro e dichiara di voler valutare
«la possibilità di presentare un esposto alla Procura della Repubblica per richiedere di. fare piena luce
sulle lettere anonime di minaccia e chiarire ogni responsabilità».E in effetti il comitato alla fine di una lunga campagna, fatta anche dalla raccolta di oltre 5000 firme, aveva ottenuto il ritiro del progetto iniziale di Inalca., che prevedeva appunto un impianto di cogenerazione a biornasse, utilizzando gli scarti di lavorazione dell'azienda. Ora il progetto si è ridotto al solo rendering, che non piace comunque al comitato, ma che prevede solo la bollitura di tali prodotti. Anche su questo il comitato torna a manifestare le proprie perplessita: «E' un impianto che tratta materiali specifici a rischio sanitario -spiegano - che la legge impone di incenerire: esso potrebbe causare un grave danno alla qualità di vita dei cittadini per le emissioni di odori fortemente molesti, danneggiamento d'immagine del territorio conosciuto per le colture di pregio e la perdita di valore di case e terreni». Se questo è il rischio, sempre secondo il comitato, non rimane che agire ovvero: «Valuteremo la possibilità di citare per risarcimento danni la Provincia di Modena e il Comune di Casteivetro, nella persona dei loro massimi esponenti, e tutti coloro che hanno avvallato la realizzazione di questo progetto». La contesa quindi non è terminata, e anzi, a questo punto, si alza di livello.
sulle lettere anonime di minaccia e chiarire ogni responsabilità».E in effetti il comitato alla fine di una lunga campagna, fatta anche dalla raccolta di oltre 5000 firme, aveva ottenuto il ritiro del progetto iniziale di Inalca., che prevedeva appunto un impianto di cogenerazione a biornasse, utilizzando gli scarti di lavorazione dell'azienda. Ora il progetto si è ridotto al solo rendering, che non piace comunque al comitato, ma che prevede solo la bollitura di tali prodotti. Anche su questo il comitato torna a manifestare le proprie perplessita: «E' un impianto che tratta materiali specifici a rischio sanitario -spiegano - che la legge impone di incenerire: esso potrebbe causare un grave danno alla qualità di vita dei cittadini per le emissioni di odori fortemente molesti, danneggiamento d'immagine del territorio conosciuto per le colture di pregio e la perdita di valore di case e terreni». Se questo è il rischio, sempre secondo il comitato, non rimane che agire ovvero: «Valuteremo la possibilità di citare per risarcimento danni la Provincia di Modena e il Comune di Casteivetro, nella persona dei loro massimi esponenti, e tutti coloro che hanno avvallato la realizzazione di questo progetto». La contesa quindi non è terminata, e anzi, a questo punto, si alza di livello.
(Si.lon)
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 30 giugno 2012
«Minacce al sindaco: scorretto collegarle al nostro comitato»
CASTELVETRO. Dopo le dichiarazioni sulla questione Inalca del sindaco, Giorgio Montanari, che ha chiesto pubblicamente al Comitato “No impianto biomasse Inalca” di “abbassare i toni”, dall’altra parte il consiglio direttivo del Comitato si riunirà lunedì per decidere le prossime mosse. Intanto il vicepresidente, Ernesto Maria Amico, ha detto in proposito: «Innanzitutto rinnovo l’espressione di solidarietà umana al sindaco per le minacce che ha ricevuto. Già lo facemmo quando venimmo a sapere di questo e mi chiedo come mai sia stato reso noto alla stampa solo ora, dal momento che si tratta di una vicenda di diversi mesi fa. Ci dispiace in ogni caso leggere che ci sia quasi una sorta di collegamento tra queste minacce e il Comitato. Ribadiamo poi la nostra posizione su come si è comportata l’amministrazione sul caso Inalca: rimarchiamo che non si è mossa con la necessaria trasparenza, cosa peraltro rilevata non solo da noi ma anche dalle associazioni di agricoltori. In ogni caso, anche noi come Comitato siamo per il dialogo e ci auguriamo che ci sia; mi pare solo un po’ contraddittorio e ci lascia perplessi il minacciare denunce nei confronti del Comitato ma chiedere anche il dialogo». Come è noto, ora le attenzioni del Comitato si sono concentrate sull’impianto di rendering che intende realizzare l’Inalca. L’azienda ha infatti sostanzialmente rinunciato a realizzare un impianto di cogenerazione a biomasse, ripiegando su un impianto chiamato “rendering”, che si alimenta a gas metano e, dagli scarti animali di aziende che hanno contratti con l’Inalca (questa è una delle condizioni poste dalla Conferenza dei Servizi), ricava sego e farine, i quali a loro volta sono poi venduti sul mercato. In ogni caso, l’azienda trarrebbe beneficio dall’impianto di rendering, dal momento che non dovrebbe più smaltire esternamente e a prezzi elevati gli scarti animali. (m.ped.)
Impianto biomassa a Castelvetro, Nocetti (PDL-Lega Nord Padania) risponde al Sindaco
Dopodiché come ho già dichiarato più volte e in più sedi, l’amministrazione comunale (ma questa è sempre un opinione) avrebbe dovuto prevenire tali allarmismi createsi sul territorio relativi alla ipotetica costruzione di un impianto cogenerativo con azioni preventive e di informazione capillare verso la cittadinanza; poi ovviamente servono anche i consulenti, nel qual caso ce ne fosse reale bisogno e non solo da tenere chiusi negli uffici comunali.
Un consiglio se posso: caro Sindaco cerchi di godersi il periodo estivo e a settembre vada sui giornali anche con altre notizie o iniziative”.
(Capogruppo PDL – Lega Nord Padania, Nocetti Cristiana
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 29 giugno 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 21 giugno 2012
Link a un'intervista di Giorgio Montanari a TRC TeleModena 29 giugno 2012
nostre_produzioni/trc_notizie/
index.htm?VID=OPSADRGIQLNO
Dal minuto 13:28
Tratto da "Il Resto del Carlino" del 12 giugno 2012
Tratto la "La Gazzetta di MOdena" del 12 Giugno 2012
Tratto da "Il Bolscevico" del 7 giugno 2012
Tratto da "Prima Pagina" del 6 giugno 2012
Tratto da "Il Resto del Carlino" del 6 giugno 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 4 Giugno 2012
Tratto da "Il Resto del Carlino" del 3 Giugno 2012
Tratto da "Il Resto del Carlino" del 23 Maggio 2012
Tratto da "Prima Pagina" del 5 Maggio 2012
Tratto da "Il Resto del Carlino" del 4 Maggio 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 4 Maggio 2012
Tratto da "PrimaPagina" del 4 Maggio 2012
Tratto da "Il Resto del Carlino" del 3 Maggio 2012
Tratto da "Prima Pagina" del 1° Maggio 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 29 Aprile 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 26 Aprile 2012
Tratto da "Prima Pagina" del 25 Aprile 2012
Tratto da "Prima Pagina" del 23 Aprile 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 23 Aprile 2012
Tratto da "Il Resto del Carlino" del 21 Aprile 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 20 Aprile 2012
Tratto da "Prima Pagina" del 19 Aprile 2012
Tratto da "Il Bolscevico" del 5 Aprile 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 31 Marzo 2012
Tratto da "Il Bolscevico" del 29 Marzo 2012
Tratto da "Prima Pagina" del 29 Marzo 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 24 Marzo 2012
Tratto da "Prima Pagina" del 22 Marzo 2012
Tratto da "Prima Pagina" del 22 Marzo 2012
Tratto da "Il Bolscevico" del 9 Marzo 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 9 Marzo 2012
Tratto da "Prima pagina" del 9 Marzo 2012
Tratto da "Il Resto del Carlino" del 3 Marzo 2012
Tratto da "Prima pagina" del 1 Marzo 2012
Tratto dal "Il Resto del Carlino" del 24 febbraio 2012
Tratto da "Il Resto del Carlino" del 23 febbraio 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 22 febbraio 2012
Tratto da "Il Resto del Carlino" del 22 febbraio 2012
Tratto da "Il Resto del Carlino" del 21 febbraio 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 21 febbraio 2012
Tratto da "lacarbonarablog.it" del 20 febbraio 2012
Impianto termovalorizzazione Inalca: in attesa del confronto di domani
«Sull’impianto di termovalorizzazione dell’Inalca di Castelvetro la Conferenza dei servizi della Provincia di Modena sta tuttora realizzando la Valutazione dell’impatto ambientale e l’analisi sulla fattibilità della proposta della ditta». Lo ha ricordato Stefano Vaccari, assessore provinciale all’Ambiente, rispondendo in Consiglio provinciale nei giorni scorsi a una interpellanza presentata da Luca Gozzoli (Pd) per chiedere informazioni sullo stato delle procedure.
L’argomento sarà approfondito nell’appuntamento pubblico in programma martedì 21 febbraio 2012 a Castelvetro(ore 20,30, sala del Consiglio comunale) con la partecipazione di tecnici e dei componenti delle commissioni consiliari Gestione del Territorio dei Comuni di Castelvetro, Castelnuovo e Spilamberto e anche di due rappresentanti del Comitato No Impianto Biomasse Inalca, i quali potranno intervenire a pieno titolo nella discussione, alla pari degli altri invitati, così come è stato convenuto nell’incontro con il sindaco di Castelvetro del 14 febbraio scorso.
Gozzoli, nel suo intervento in Consiglio provinciale, ha rilevato che l’impianto avrà un impatto in un’area vasta e ha ribadito la necessità «di un maggiore confronto con i cittadini per un progetto così importante».
«Siamo in una fase di approfondimento – ha aggiunto Vaccari – particolarmente attenta e puntuale perché su queste materie nel nostro Paese interpretazioni e atti sono a volte difformi, quindi abbiamo la necessità di ottenere tutte le informazioni sia a livello ministeriale che regionale, innanzitutto sulla fattibilità del progetto a garanzia del territorio e dell’impresa».
Inoltre, ha annunciato Vaccari, tutta la documentazione è ripubblicata anche presso il Comune di Castelnuovo, come lo scorso anno a Castelvetro e Spilamberto, con la possibilità da parte dei cittadini di esaminare tutto il materiale fino alla fine di marzo.
Durante il dibattito, Bruno Rinaldi (Pdl), lamentando la «mancanza di un confronto con i cittadini» e ricordando la «nascita di un Comitato contro l’impianto che ha raccolto oltre 4000 firme», ha auspicato una conclusione «più celere possibile della vicenda».
Il progetto prevede la realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica e termica da biomasse di origine animale di una potenza pari a 5 megawatt elettrici e 5,7 megawatt termici.
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 11 Febbraio 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 8 Febbraio 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 5 Febbraio 2012
Tratto da "La Gazzetta di Modena" del 2 Febbraio 2012
Tratto da "L'informazione" del 27 Gennaio 2012
Tratto da "Modena Qui" del 6 Gennaio 2012
Tratto da "Il Bolscevico" in pubblicazione il 12 Gennaio 2012
Servizio tratto da "Il Resto del Carlino" del 31 Dicembre 2011
Servizio tratto da "L'Informazione" del 31 Dicembre 2011
Servizio tratto da "Gazzetta di Modena" del 30 Dicembre 2011
Servizio tratto da "Il Bolscevico" del 22 Dicembre 2011
Servizio tratto da "L'Informazione" del 20 Dicembre 2011
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