Abbiamo quindi fatto un logico e conseguente "accesso agli atti" per avere copia del documento sopra citato e, dopo circa 2 mesi (!?!) lo abbiamo ottenuto e da pochi giorni è in nostro possesso.
Il documento è relativo al progetto di sostituzione e potenziamento di uno dei due motori cogenerativi che la ditta ha attualmente in funzione, che passerebbe da 2.700 a 4.401 kWe per portare la potenza elettrica autoprodotta totale dagli attuali 6.300 a 8.001 kWe.
La potenza termica maggiore ricavata da questo motore verrebbe compensata da una riduzione di potenza termica di due caldaie esistenti.
Riguardo al rendering invece, a pagina 2 della Determinazione n°72 / 28/04/2014 si cita:
"Al momento come aria comburente si prevede di utilizzare aria ambiente; dal momento in cui sarà realizzato l'impianto di rendering già autorizzato (det n°231 del 21/06/2012) parte delle arie comburenti proverranno dal suddetto impianto di rendering."
Quindi non esiste alcuna rinuncia da parte dell'azienda alla sua costruzione, anzi, ne si ribadisce l'imminenza!
Giovedì 07/08/2014 alle ore 20.00 nella sala comunale sarà discusso e forse approvato questo progetto. Cerchiamo di non fare mancare la nostra presenza...
La prima azione che abbiamo focalizzato è stata la presentazione al Sindaco del Comune di Castelvetro neo eletto la seguente richiesta di chiarimenti:
Al: Sindaco di
Castelvetro
Avv Fabio
Franceschini
Comitato No Impianto a
Biomasse Inalca
Presidente: Paolo
Zanotti
Via destra Guerro 60/3
41014 Castelvetro (MO)
Riferimento: PEC Ditta
Inalca Prot. 7384 del 17/05/2014
Oggetto: Presentazione
delle integrazioni e precisazioni ditta Inalca in riferimento
procedimento unico SUAP 4013/2014
Il
sottoscritto Zanotti Paolo, presidente del comitato scrivente, in
riferimento alle motivazioni descritte nella precisazione
(testualmente “L'ADEGUAMENTO FUNZIONALE DELL'ESISTENTE
COGENERATORE”) presentata in data 07/05/2014 ad integrazione della
precedente PEC in data 24/04/2014 e riferentesi al procedimento in
oggetto ed in relazione alla Determinazione n°72 del 28/04/2014
emessa dalla Provincia di MO, in cui si autorizza una modifica non
sostanziale inerente alla sostituzione di un motore di cogenerazione
con uno più potente (+1701 kWe) alimentato a gas naturale come
meglio specificato a pagina 1 e 2 della stessa determinazione e
tenendo conto di queste indicazioni
CHIEDE
al Signor
Sindaco di Castelvetro di tenere in considerazione i seguenti dubbi e
perplessità:
- che i controlli sulle emissioni dichiarati nella stessa Determinazione della Provincia di MO vengano effettuati nei limiti e nei termini definiti e di richiedere di conoscere le caratteristiche tecniche relative ai consumi, la cilindrata ed al numero di giri/min sia del motore vecchio M3 da 2700 kWe che di quello nuovo da 4401 kWe per potere comparare l'aumento dei consumi che questo motore comporterà con la diminuzione di potenza termica delle due caldaie M1 ed M2, questo per poter valutare con precisione le emissioni che ne deriveranno.
- di approfondire quanto dichiarato al comma 2° del medesimo documento dove si cita “ che il nuovo cogeneratore … verrà realizzato in sostituzione del progetto per la valorizzazione di biomasse di origine animale presentato nell'anno 2012”; ciò parrebbe una implicita rinuncia al progetto di rendering approvato con la Det n°231 del 21/06/2012 come aveva dichiarato il Dott Montanari nel corso della pubblica assemblea del 19/05/2014.
- di verificare se il bilancio delle arie aspirate con il nuovo assetto motori/caldaie, sarà sufficiente a garantire il numero giusto di ricambi d'aria nel locale destinato al rendering per fare in modo che non fuoriescano arie maleodoranti nell'ambiente circostante. Infatti nella Det n° 72 del 28/04/2014 a pag 2 si cita “Al momento come aria comburente si prevede di utilizzare aria ambiente; dal momento in cui sarà realizzato l'impianto di rendering già autorizzato ( Det n°231 del 21/06/2012) parte delle arie comburenti proverranno dal suddetto impianto” quindi questo calcolo è già stato effettuato e necessita dell'approfondimento da parte delle autorità competenti. Questo dubbio si accentua tenendo conto che la ditta Inalca prevede di fare funzionare il motore M4 per 6.000 ore consecutive equivalenti a 250 gg/anno. E gli altri giorni?
Nella
speranza che questa lettera venga tenuta nella giusta considerazione,
porgo distinti saluti
Comitato
No Impianto Biomasse Inalca
Castelvetro
lì 31/07/2014 Paolo Zanotti
1 commento:
Gent.le Comitato
Chi vi ha svegliato dal sonno letargico dopo due mesi e vi ha messo a conoscenza della problematica del punto 8 in odg del prossimo consiglio comunale? Lo vogliamo dire.. o e' tutta farina del vostro sacco?
Posta un commento