Pubblicato sul sito della Provincia il Verbale di approvazione del progetto di Rendering presentato da Inalca SpA. Qui si rimanda al testo completo.
Di seguito uno stralcio del verbale in riferimento alle osservazioni presentate dal Comitato
Controdeduzioni del proponente
Il proponente non ha presentato specifiche controdeduzioni in merito.
Valutazioni della Conferenza di Servizi
In generale per quanto riguarda l’osservazione di “non sufficiente informazione nei confronti dei
cittadini” e di “poca trasparenza della pubblica amministrazione”, si evidenzia che sono state
rispettate le vigenti norme in materia di pubblicizzazione e partecipazione alla procedura, come
dettagliatamente descritto nelle premesse del Rapporto Ambientale.
La Conferenza di Servizi non esprime la Valutazione di Impatto Ambientale per la parte di impianto inerente la cogenerazione. Per tale motivo tutte le osservazioni inerenti tale sezione impiantistica
sono da ritenere non più pertinenti.
Per quanto riguarda le osservazioni inerenti l’impianto di rendering, si rileva quanto segue.
Gli aspetti inerenti la tutela della salute ed il rispetto delle garanzie stabilite dalla normativa sanitaria
riportato al paragrafo
4.B.8. SALUTE E BENESSERE DELL’UOMO.
Per quanto riguarda la problematica delle emissioni in atmosfera e delle emissioni odorigene, la Conferenza esprime le valutazioni riportate al paragrafo
4.B.2. IMPATTO SULLA QUALITÀ DELL’ARIA
DELL’IMPIANTO DI RENDERING.
Per quanto riguarda la problematica del rumore, la Conferenza esprime le valutazioni riportate al paragrafo
4.B.6. RUMORE E VIBRAZIONI.
Per quanto riguarda la problematica dell’approvvigionamento idrico dalle falde acquifere, il progetto non prevede incrementi rispetto alla situazione attualmente legittimata.
Per quanto riguarda la natura dei materiali in uscita dall’impianto, la Conferenza precisa quanto riportato al paragrafo
4.B.10. MATERIALI IN USCITA DALL’IMPIANTO
Le acque reflue provenienti dalla sezione di rendering sono destinate alla depurazione come descritto dal proponente e riportato in sintesi nel Rapporto Ambientale.
Per quanto riguarda le attività di monitoraggio, la Conferenza esprime le valutazioni riportate al paragrafo 4.B.14.
MONITORAGGIO
In merito alla coesistenza con l’attività di macellazione e lavorazione di prodotti per il consumo umano, si precisa che le attività sono effettivamente fisicamente separate e più in dettaglio, si rimanda alle considerazioni della Conferenza riportate al paragrafo
4.B.8. SALUTE E BENESSERE DELL’UOMO.
In merito alla “filiera corta”, non risulta siano in vigore norme tali da precludere la realizzazione di impianti che non utilizzano esclusivamente materiali prodotti entro 25 / 70 km.
Le suddette osservazioni non sono accoglibili, salvo quanto previsto negli specifici paragrafi e nelle conclusioni del Rapporto Ambientale.
Per quanto riguarda l’osservazione secondo cui l’attività di trattamento in progetto non sarebbe compatibile con la contestuale presenza di attività di macellazione e lavorazione di animali destinati al consumo umano, si rimanda a quanto espresso dalla Conferenza al paragrafo
2.B.1. CONFORMITÀ AL VIGENTE STRUMENTO URBANISTICO COMUNALE
e 4.B.8. SALUTE E BENESSERE DELL’UOMO.
L’osservazione non è accolta.
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